Perchè ci si sente triste a Natale?

Perchè ci si sente triste a Natale?

Pubblicato il: 4 Dicembre 2023

Perchè ci si sente triste a Natale?

Natale è un periodo di bilanci soprattutto emotivi e relazionali, momento nel quale capire cosa si è raggiunto, cos’è cambiato dal natale precedente e che cosa invece è restato immutato. 

In particolare negli ultimi anni si è parlato di una vera e propria forma di Depressione Natalizia detta “Christmas Blues”, facendo riferimento ad una sorta di depressione natalizia, stato in cui la gioia e lo stupore lasciano spazio alla tristezza e alla malinconia, che si manifestano già durante i preparativi e scompaiono generalmente al termine delle feste. 

Ma perchè ci si sente più tristi a Natale? Quipsico affronta in questo articolo il tema, andando ad individuare anche alcuni segnali e sintomi che possono essere dei campanelli d’allarme. 

Perchè ci si sente triste a Natale?

La tristezza natalizia si manifesta come tutte le altre forme di tristezza, ovvero con umore tendente al basso, alternato a momenti di rabbia/frustrazione, accompagnato da pensieri negativi spesso ripetitivi e ridondanti su di sé e sulla realtà.

Alla base della tristezza, essendo essa un emozione, di sicuro ci sono aspetti legati a progetti personali e interpersonali, aspettative e paure. Anche la stanchezza della fine dell’anno potrebbe incidere su quella che viene percepita come tristezza, andando ad aumentarla e interpretarla solo al negativo. 

Perchè ci si sente triste a Natale? Le persone più inclini a provarla

A stare male in prossimità delle festività sono in particolare due tipologie di persone: 

  • coloro che hanno un malessere di tipo sociale-esistenziale,che non si sentono soddisfatti della propria vita e che in questo momento sentono di averne ancora più motivi;
  • coloro che hanno un malessere più clinico, una vera e propria depressione, che stanno peggio immediatamente dopo le feste, a causa della “sindrome da promessa rotta”, un sentimento di delusione che segue un’aspettativa non rispettata.

Alla base di entrambe le tipologie, da un punto di vista psicologico, alla base vi sono spesso alcuni motivi:

  • memorie passate natalizie dolorose, conflitti familiari e/o momenti non positivi;
  • lutti e separazioni;
  • problemi economici;
  • stanchezza fisica o stress lavorativo

Quali sono i sintomi più riconoscibili?

La tristezza natalizia si manifesta come una vera e propria ondata emotiva caratterizzata da:

  • senso di vuoto;
  • solitudine;
  • senso di inadeguatezza;
  • ansia o panico;
  • irritabilità.

In questo periodo dell’anno il cibo per alcune persone può diventare un modo per riempire il vuoto emotivo provocato dal senso di solitudine. 

Come affrontarlo?

Quando entra il dolore nella vita delle persone questo potrebbe spingere a chiedere aiuto per gestire al meglio le proprie emozioni e i propri pensieri. Scegliere come vivere un momento, anche quello Natalizio, senza subirlo ma scegliendo l’atteggiamento da voler portare avanti è possibile, spesso grazie ad un percorso di psicoterapia che aiuti a sviluppare nuove strategie di gestione di sè e del mondo esterno.

Vieni a quipsico, abbiamo un team di esperti che possono aiutarti fin da subito a guardare in faccia la tristezza e scegliere di gestirla e affrontarla. Contattaci al 3404190915 oppure via mail a info@quipsico.it 

 

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