Il 25 Novembre di ogni anno si celebra la Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, istituita dall’ONU nel 1999 per sensibilizzare e contrastare la violenza di genere. La data ricorda il sacrificio delle sorelle Patria, Maria Teresa e Minerva Mirabal, conosciute come “las mariposas” (le farfalle), brutalmente assassinate il 25 novembre 1960 nella Repubblica Dominicana per il loro attivismo contro il regime del dittatore Trujillo.

Questa giornata vuole focalizzare l’attenzione pubblica sull’importanza di combattere la violenza sulle donne e di promuovere una cultura di rispetto, sensibilizzazione e protezione verso le donne vittime di violenza.

La situazione attuale della Violenza sulle Donne

Purtroppo, la violenza di genere è una problematica globale e persistente. La violenza contro le donne continua a essere riportata dalle cronache quotidiane e si presenta sotto molte forme. In Italia, i casi di violenza vengono inquadrati in reati specifici del Codice Penale, tra cui omicidio, atti persecutori, violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia. Uno dei documenti più significativi nel contrasto alla violenza di genere è la Convenzione di Istanbul, adottata nel 2011 e ratificata in Italia. Questo trattato definisce la violenza sulle donne come una violazione dei diritti umani e una forma di discriminazione. Essa include tutte le forme di violenza, fisica, psicologica, sessuale ed economica, e riconosce la gravità della violenza domestica.

Tipologie di Violenza di Genere

Di seguito, una panoramica delle principali forme di violenza sulle donne, ciascuna con caratteristiche specifiche:

Violenza Fisica

Comprende atti come le percosse, le lesioni e qualsiasi forma di contatto fisico usata per intimorire e controllare la vittima. È una forma di violenza che mira a sottomettere la persona attraverso il terrore e il dolore fisico.

Violenza Psicologica

Questa forma di violenza è spesso invisibile, ma lascia segni profondi nella psiche della vittima. Manipolazioni, umiliazioni e minacce creano una forma di dipendenza e alienazione, portando la vittima a dubitare del proprio valore e della propria percezione della realtà.

Violenza Economica

Spesso trascurata, la violenza economica si manifesta nel controllo delle risorse finanziarie, limitando la libertà della vittima e rendendola dipendente. Questa forma di coercizione rende difficile l’allontanamento dalla relazione abusante.

Violenza Sessuale

La violenza sessuale, talvolta perpetrata in gruppo e prevalentemente tra giovani, è una forma di abuso in cui la donna subisce rapporti non consensuali, spesso motivati dal desiderio di affermare il dominio maschile.

Violenza Religiosa

Comprende atti di coercizione legati alle pratiche spirituali, privando o obbligando la vittima a seguire particolari dettami religiosi. Questo tipo di abuso viola la libertà di culto e l’integrità spirituale della persona.

Stalking e Atti Persecutori

Il fenomeno dello stalking include pedinamenti, minacce, e comunicazioni indesiderate, atti che limitano la libertà della vittima e la isolano socialmente. Il fenomeno è spesso un preludio a forme più gravi di violenza, come il femminicidio.

Maltrattamenti in Famiglia

I maltrattamenti in famiglia si verificano in contesti relazionali in cui si instaura un clima di abuso e coercizione. La vittima si ritrova intrappolata in un ciclo di abuso che la priva gradualmente della propria indipendenza e autostima.

Strategie di difesa: cosa fare in caso di violenza?

È essenziale che ogni donna comprenda che la violenza di genere non è mai giustificabile. Atti di controllo come il controllo del telefono, divieti nel modo di vestirsi o la limitazione delle uscite non sono segni di amore, ma forme di violenza. Prendere coscienza di questi segnali è il primo passo per reagire e denunciare. Di fronte a situazioni di violenza, è fondamentale rivolgersi alle Forze dell’Ordine e consultare un avvocato specializzato. Denunciare è un passo che può sembrare difficile, ma è fondamentale per proteggersi e recuperare la propria libertà.

Il coraggio di ricominciare

La Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne rappresenta un’opportunità per riflettere e promuovere un cambiamento culturale che tuteli ogni donna. Denunciare e trovare il supporto adeguato permette di superare la paura e di riprendere il controllo della propria vita. Insieme possiamo costruire una società più giusta e sicura.

Nessuna donna merita di vivere nella paura

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Articolo di Beatrice Petracca,
Avvocato Civilista e Penalista a supporto del team di QUIPSICO.