LA CRISI DEL QUARTO DI SECOLO: UNA FORMA DI DEPRESSIONE GIOVANILE
LA CRISI DEL QUARTO DI SECOLO: UNA FORMA DI DEPRESSIONE GIOVANILE
La depressione giovanile è un disturbo dell’umore e i sintomi che la caratterizzano sono: tristezza e senso di vuoto, mancanza di energie, disinteresse e perdita di piacere nel fare qualsiasi cosa, alterazioni del sonno (dormire troppo o troppo poco) e/o del peso (perdita o aumento). A ciò si aggiungono i sensi di colpa e, talvolta, i pensieri di morte e i tentativi di suicidio. La depressione è un vissuto che può toccare tutti: può colpire i bambini, gli adolescenti, i giovani adulti, gli adulti e gli anziani.
LA CRISI DEL QUARTO DI SECOLO
C’è una fase, chiamata “crisi del quarto di secolo”, ovvero la fase di vita che va circa dai 20 fino ai 25 anni, che è spesso caratterizzata da vissuti depressivi. Perché? In questa fase di vita c’è il passaggio all’età adulta, è un momento di forte cambiamento e le domande diventano molte: emerge un conflitto tra l’avere relazioni stabili e il mantenere un’indipendenza affettiva, tra il realizzarsi negli studi e nel lavoro, diventando indipendenti e autonomi, e il mantenere una dipendenza e un accudimento da parte degli altri, in particolare da parte dei genitori. Ci si inizia a chiedere chi si vorrebbe diventare e ad attribuirsi la responsabilità del cammino per arrivarci. In questo percorso spesso ci si sente soli, inadeguati, confusi e spaventati.
DEPRESSIONE GIOVANILE COME INDICE DI SOFFERENZA
In questo periodo di vita, in cui si sente la pressione a “realizzarsi” (nelle relazioni, nel lavoro e negli interessi personali), chi si sente indeciso e spaventato o chi pensa di non raggiungere i risultati che ci si aspetta tende a sentirsi molto in difficoltà. La depressione è sintomo di una sofferenza profonda, che parla della solitudine, della paura e della confusione che i giovani sperimentano: chi sono io? Cosa voglio? Dove sto andando? Che succede se non ci riesco? E se non è quello che voglio davvero? E se sbaglio tutto? E se non sono capace?
La depressione è qualcosa che blocca ogni movimento e ogni desiderio di migliorare la propria situazione: non si ha energia per impegnarsi, fare, cambiare. Ma forse è l’unica possibilità che la persona sente di avere in quel momento per fermarsi, per bloccare questa “corsa” in cui si sente trascinata, per sottrarsi alle aspettative e alle richieste pressanti che sente su di sé.
COME AFFRONTARE LA CRISI DEL QUARTO DI SECOLO
La psicoterapia può essere un accompagnamento per affrontare la depressione che caratterizza questo periodo di vita e per costruire insieme una via di uscita.
Il primo passo è provare a comprenderne il senso: che periodo di vita si sta attraversando? Che significato ha per sé tale periodo? Come ci si sente? Che idea si ha di se stessi? E quale invece si vorrebbe avere?
Comprendere il significato della propria depressione apre la via a una rielaborazione, alla costruzione di nuove lenti di lettura e a nuove possibilità di movimento.
Se ti riconosci in ciò che hai letto e vuoi provare ad affrontare insieme la depressione, contattaci al 3404190915.
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